il Cabaret Fulminante in Italia!

ce l’abbiamo fatta!

cabaret Fulminante

Una delle punte di diamante della scena post-porno mondiale per la prima volta in Italia

CABARET FULMINANTE
domenica 24 novembre negli spazi del MenoMale
(via de’Pepoli 1/A, Bologna)

unica data italiana

Si chiama La Fulminante, al secolo Nadia Granados, e domenica 24 novembre alle 21.00 invaderà il palco del MenoMale con il suo cabaret, tradotto e presentato per l’occasione da Slavina.

Nata e cresciuta a Bogotá (Colombia), Nadia Granados è attiva nei circuiti della produzione artistica del suo paese fin dal 1997 e il suo lavoro ha risonanza internazionale dall’inizio degli anni 2000. Il suo percorso creativo è cominciato col muralismo per approdare alla video performance, in uno sviluppo multimediale spregiudicato del concetto di comunicazione visuale popolare.
La sua arte vuole essere politica e unisce all’erotismo come arma di trasgressione la critica sociale diretta, che identifica bersagli concreti nelle istituzioni della sua Colombia e del mondo. Sul piano estetico si appropria della pornografia penetrando i luoghi comuni della societá dell’informazione e giocando con l’immediatezza pletorica dello stile discorsivo rivoluzionario.
Nadia attraversa lo spazio pubblico (delle strade e della Rete) e lo stravolge, usando il suo corpo come catalizzatore di trasformazione e rivolta.

La Fulminante è il suo alter ego, il personaggio che l’ha fatta conoscere (grazie all’interessamento entusiasta di Beatriz Preciado) e affermare all’interno della scena della postpornografia internazionale. Il suo erotismo libertario mette in discussione l’erotismo della societá dei consumi, decostruisce l’immagine della donna iper-sessualizzata (fatta per vendere e istupidire) e crea un fantasma femminile che scuote dalle fondamenta le relazioni di potere capitaliste e patriarcali.

Scrive Slavina:
La colombiana Nadia Granados viene dal mondo dell’arte, e ne eccede ampiamente i margini ufficiali. Attraverso il progetto la Fulminante, nel quale un suo alter ego con parrucca bionda e tacchi alti utilizza i codici e gli stilemi piú beceri della pornografia tradizionale, la giovane artista lancia proclami femministi e anticapitalisti incendiari. Una comunicazione diretta che beffa la sua stessa semplicitá dall’interno: nei suoi video la Fulminante parla con una lingua inventata, che non esiste. È la lingua incomprensibile della donna oggetto che si reinventa come soggetto rivoluzionario.

Ed è proprio nella traduzione di Slavina – performer, videomaker, scrittrice e agit-prop del postporno che nasce in Italia con temporanee radici in Spagna – che arriva in Italia il Cabaret Fulminante: esperienza riservata a menti adulte di esplorazione di immaginari altri, di una sessualità che diventa politica, di una dissidenza beffarda dalla normalitá del regime eterosessuale, bianco, mercenario.
Un lavoro teatrale in cui il corpo è consapevolmente usato e autoabusato come mezzo di de-costruzione e ri-costruzione di nuove identità possibili, in cui il privato per eccellezza diventa strumento di condivisione orizzontale, critica, lotta.

Una visione d’avanguardia riservata a menti adulte
Domenica 24 novembre ore 21.00
Menomale (via de’ Pepoli 1/A) Bologna

per informazioni: 349/5824266
donnoli.maria@gmail.com