Desideri in divenire – un esercizio di autobiografia erotica

(immagine di Silvia Shah Potenza)
(immagine di Silvia Shah Potenza)

La possibilitá di avere una vita sessuale soddisfacente dipende molto da come la nostra sessualitá e la nostra idea del sesso si sono sviluppate nel tempo. Quali sono state le esperienze fondanti, di che tipo sono (o sono state) le nostre fantasie ricorrenti, quali sono i desideri che facciamo fatica a confessarci (e a confessare): piani che si intrecciano e a volte si confondono – e ci confondono – impedendo una piena realizzazione del nostro Io erotico.

Questa prima proposta di laboratorio di autobiografia erotica nasce dalla voglia di unire l’approccio creativo e quello terapeutico in un’esperienza che ci aiuti a ricostruire una storia della nostra sessualitá attraverso un confronto di gruppo facilitato dalla tecnica del photolangage e l’utilizzo attivo del dispositivo narrativo.

Il Photolangage è una tecnica di gruppo creata nel 1965 da un’equipe di psicologi e sociologi lionesi che utilizza la fotografia come mezzo di comunicazione (C. Vacheret). L’immagine condivisa in gruppo agisce da supporto alla parola e agevola l’espressione dei propri pensieri; connettendosi con il mondo immaginario interiore, la fotografia vivifica l’esperienza in gruppo contribuendo a sviluppare sicurezza in se stessi. Durante il laboratorio verrà usata per incrementare e prendere contatto con il proprio desiderio e le proprie fantasie utili a definire l’immaginario erotico, ovvero la facoltà che possiede l’essere umano per erotizzarsi attraverso rappresentazioni mentali consce e inconsce (C. Crepault).

La finalitá dei nostri esercizi di autobiografia erotica è quella di comprendere il senso delle esperienze passate per poterle mettere in relazione con le esigenze del presente.
Vogliamo fornirci degli strumenti per riconoscere il significato che attribuiamo nella nostra vita all’energia erotica e le modalitá attraverso le quali possiamo gestirla serenamente, in armonia (le condizioni di buon funzionamento non sono le stesse per tutte, come sembra suggerirci la societá dei consumi).

Perché le storie che raccontiamo determinano quello che pensiamo di ció che succede, che determina quello che succederá dopo (K. Orenstein)

Garantito un ambiente accogliente e riservato, aperto tanto alle deviazioni dalla norma cosí come all’aderenza alle idee e ai modelli tradizionali: il nostro scopo non è giudicare ma comprendere e mettere a confronto – per questo scegliamo la dinamica del piccolo gruppo (al laboratorio parteciperanno massimo 10 persone).

Il laboratorio si terrá
DOMENICA 6 NOVEMBRE al Centro Metafora, via Santo Stefano 6, Bologna
SABATO 12 NOVEMBRE al CDM, corso Garibaldi 91, Milano
DOMENICA 13 NOVEMBRE allo Studio Nur, via Vincenzo Monti 11/B, Torino
dalle ore 10 alle 19, con un’ora di pausa per il pranzo.

Per info e iscrizioni scrivere a: calo.serena@gmail.com e/o ziaslavina@gmail.com

Optiamo, per il momento, di lavorare in un ambito separato, solo con socializzate donne.

Stiamo progettando una serie di interventi dedicati alla salute sessuale femminile, dei quali Desideri in divenire è solo il primo passo.

****Il numero minimo di partecipanti al laboratorio è 7 persone. Se a una settimana dalla data dell’evento non avremo raggiunto il numero minimo di iscrizioni dovremo annullare il laboratorio e l’anticipo sará restituito; se invece raggiungeremo la quota massima di partecipanti attueremo una forma di redistribuzione abbassando la quota di partecipazione

Serena Calò è psicoterapeuta, psicoanalista ad indirizzo interpersonale-relazionale. Lavora come libera professionista tra Bologna e Torino e si occupa della clinica psicoanalitica in relazione con la fotografia sia nel setting individuale che di gruppo attraverso differenti tecniche di fototerapia.

Slavina è scrittrice e pornografa femminista. Esperta in educazione sessuale, utilizza da alcuni anni il formato laboratorio in esperienze creative di impoteramento su tematiche legate a corpo, genere, sessualitá.