catfight (ve piacerebbe, ve’?) o meglio le elementari su Internet non finiscono mai

come vedete il mio blog continua a far cagare.

nel frattempo infatti, oltre a lavorare come una somara sono stata vittima collatterale dell’influenza di mia figlia – che ho curato, come in cartone animato giapponese, con il calore del mio corpo e la borsa del ghiaccio in testa (come m’aveva raccomandato di fare mia madre sotto la minaccia: se gli frigge il cervello poi vorra’ fare la velina!).

i miei rimedi casalinghi hanno destato viva riprovazione in Jordi, il nostro omeopata, ma per quanto mi riguarda starle accanto e controllare il calore della capoccia era l’unico modo per prescindere dalla botta de ibuprofeno. e ce l’abbiamo fatta 🙂 anche se io in questi giorni ho dormito di merda ed ho la schiena a pezzi. certo direte, che cazzo c’entra un titolo cosi’ con lo svarione anti-medicalizzazione de li pupi. mo’ ci arrivo.

nel post precedente, non senza una certa amara ironia, promettevo a chi fosse disponibile ad aiutarmi una serie di gadgets, tra cui il numero di telefono della mia ex amica Maria.

la ragazza e’ venuta a saperlo e non se l’e’ presa bene, ma invece di scrivere un commento qui e dirmi a brutta stronza! in faccia ha deciso che era piu’ fruttuoso scrivere un post sul suo blog di pettegolezzi, Corazon Underground dicendo che io sicuramente la odio ma tanto lei all’invidia delle donne c’e’ abituata.

mah.

il mondo e’ bello perche’ e’ avariato e io sono cosi’ emozzzionata di stare su un blog di petttegolezzi che non ci capisco piu’ niente (da quando sono madre il massimo della trasgrescion e’ la nutella –  e non spalmata addosso a dei genitali complici), quindi ho raccolto tutta la pazienza di cui sono dotata e ho scritto alla mia ex amica un accorato messaggio pacificatore. lo pubblichera’?

io in ogni caso lo metto qui, perche’ possiate apprezzare la mia divina compassione:

maria, el odio es tan cansado… y yo tengo tan poco tiempo que no puedo malgastarlo con pensamientos negativos. asi’ que lo siento, pero no te odio. he dejado de piensarte, esta es la verdad, aunque lea tu blog de vez en cuando
(este no, el post me lo señalo’ un amico cotilla 🙂
con la gente que se porta mal conmigo tengo la costumbre de cortar lazos, sobretodo si me doy cuenta que las personas en cuestion me toman el pelo o no se dan cuenta de lo que hacen. con l@s primer@s no tengo paciencia e de l@s segund@s desconfio (si me la has metido en el culo sin mi consentimientto una vez y te parece normal, volveras a hacerlo, entonces porque’ seguir?)
ya tengo una edad y algunos poquitos elementos de supervivencia los he aprendido y los practico.
piensaba escribirte un comentario acido cuanto tu nota, pero no, al final no me sale, prefiero explicarme con una sonrisa.
te digo tambien que he puesto tu nombre porque’ eres la conocida mas guapa y blogomana que tengo – si hubiera tenido el numero de dadanoias, habria ofrecido aquello.
ademas por lo que te conozco te gusta ver publicado tu nombre por todos lados, tu web lleva tu proprio nombre 😉
y ya sta.
te aconsejo como ex amiga en dejar de piensar en la supuesta envidia de las mujeres, dejate de pitonisas y chorradas new age y reflexiona un poco sobre lo que haces tu. en cuanto te implicas, lo que pides y lo que das.
podrias descubrir universos que ahora un cierto victimismo obscura.
un saludo

(ah, si te molesta leer tu nombre en mi modesta bitacora lo borrare’, as you prefer, tell me tell me)

in italiano:

maria, l’odio e’ faticoso. e io tengo cosi’ poco tempo che non posso sprecarlo con pensieri negativi. cosi’ che mi dispiace, ma non ti odio. ho smesso di pensarti, anche se a volte continuo a leggere il tuo blog (non questo, il post me l’ha segnalato un amico pettegolo).

con la gente che si comporta male con me ho preso l’abitudine di tagliare i ponti, soprattutto se penso che sono stata presa per il culo o che le persone in questione non si sono rese conto del male che m’hanno fatto. coi primi non ho pazienza e dei secondi non mi fido (se mi hai inculato una volta e ti sembra normale, continuerai tranquillamente a farlo)

cio’ n’eta’ e quei pochi elementi di sopravvivenza che ho imparato li pratico.

pensavo di scriverti qualcosa di acido e corrosivo, ma non mi viene e non mi sembra il caso, preferisco parlarti con un sorriso. ti dico anche che ho offerto il tuo numero perche’ sei la blogger piu’ bona che conosco – onestamente, se avessi avuto il numero di dadanoias avrei offerto quello. oltretutto so che non ti disturba, anzi ti piace veder pubblicato il tuo nome dappertutto.

e con questo basta.

anzi, no. come ex amica ti consiglio di smetterla di imparanoiarti su quella che supponi l’invidia delle altre donne. lascia stare cartomanti e cazzate new age e pensa a quello che fai tu. in quanto ti impegni, quello che chiedi e quello che dai.

potresti scoprire universi interi che al momento il tuo vittimismo oscura.

ciao

(e se vuoi ti tolgo dal mio modesto blog, basta che me lo dici)

 

 

che pazienza che ce vo’.

4 thoughts on “catfight (ve piacerebbe, ve’?) o meglio le elementari su Internet non finiscono mai”

  1. Blog molto interessante ma non sono riuscito a capire perche in molte delle foto la protagonista che credo sia tu è nuda,in alcune anche assieme ad altre ragazze,decisamente provocante come cosa,ma cosa rappresenta?

  2. ahaha! nn leggo lo spagnolo ma lo sai che mi è capitata una cosa simile una settimanella fa.
    sul forum di mamme che ho fatto (quello francese) si e’ iscritta una mamma-talebana-dell’attachment che ha cominciato a “sparar sentenze talebane” su varie parti del forum.
    il forum francese e’ frequentato da poche mamme ma fighe, e per assurdo regna un’atmosfera proprio carina. questa ha cominciato ad attaccarsi tipo:a una mamma che fa la maestra perché la scuola fa schifo etc etc, a una mamma che non aveva la buona marca di fascia (giuro), ad un’altra perché aveva un piccino di 15mesi e pensava d far un altro bambino con cose tipo:”noooo tuo figlio di di 15mesi ha ancora bisogno di te, bisogna aspettar almeno 6anni” (e poi leggendo il suo blog mi sono accorta che ha un piccino d 13mesi ed e’ incinta (per “errore”) del secondo…insomma una stracciacazzi del “mothering”.
    insomma su nn mi ricordo che discussione io ho postato una cosa del dottor sears (che avevo messo pure sul mio blog:http://nicozbalboa.blogspot.com/…-parenting.html) le 7 b, alla fine c’e ‘pure “balance” che a me sembrava un concetto “giusto”, cioè mantenere cmq un equlibrio e pensar pure a “se”. insomma la tipa si e’ inalberata dicendo che questo era un “mothering” d comodità e che Sears nn ci capisce una mazza. siccome aveva già criticato il lavoro di un altra pedopsichiatra io ,con tanto di emoticon di “faccetta che ride”, ho buttato li’ un “ne sai più di miller e sears, cheffico che sei sul nostro forum:)”.

    da li’ apriti ciiieeelo! si disiscritta e ha fatto un post sul suo blog (sempre grazie agli internauti pettegoli) dicendo peste e corna su di me. (che mmanco a conosco) e la cosa MIGLIOE e’ stata che , leggendo questo post: http://nicozbalboa.blogspot.com/…iamo-da-un.html mi fa “e’ una vergogna hai preferito una stampante a tua figlia”!

    oddio ho scritto un papiro…in realtà volevo giusto dire che a me queste cose mi fanno andare il sangue al cervello. ste persone senza ironia e col dente avvelenato che da dietro una tastiera diventano malefiche io le piJerei a randellate. pero’ poi mi dico che non serve perché tanto,poracce, già vivono male.

    🙂

  3. quando vuoi fare un riassunto delle puntate precedenti lo sai che io faccio raccolta di esperienze che hanno a che fare con forme di aggressività indiretta tra femmine. questo non è che uno tra i tanti esempi di cui purtroppo so.

    tesoro, facciamo che non conosce la lingua italiana e che non ha capito un tubo perchè se avesse avuto un minimo di senso dell’umorismo non avrebbe approfittato di una cazzata del genere per svelenirsi il pancreas.

    ti abbraccio

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