21 settimane

potrei fare la figa e raccontarvi che la settimana scorsa ho partecipato al festival di performance e arte visuale applicata alla realta' InnMotion, ma chi mi conosce anche solo un po' lo sa che a fare la figa non ci riesco per piu' di 30 secondi di seguito, poi mi si scompone la faccia come al dottor Slump e mi vergogno piu' di quando sto nuda.

potrei fare la precisa e dirvi che all'InnMotion presentavo una selezione abbastanza narcisa di miei filmati porno autoprodotti rimescolati ad altro materiale assurdo e addizionati a una potente dose di sparaconcetti attraverso un mixer analogico, come ai vecchi tempi candidi. 

potrei fare la sdolcinata e dirvi che anche se e' stata solo mezz'ora e' stata un'emozione intensa, non tanto per la performance in se stessa quanto per la densita' dei ricordi che mi avvolgeva ma non mi impediva una certa inusuale risolutezza 

e questa sensazione di un sacco di acqua passata sotto a un sacco di ponti e che finalmente si vedeva il mare e tutti i cadaveri di tutti i nemici erano passati gia' da un pezzo e manco me n'ero accorta e non me ne fregava niente perche' la vita e' una canzone di John fucking Lennon e non la lettera di commiato dal mondo di Cesare Pavese e insomma

(a fare la sdolcinata m'impiccio, come potete notare…)

e allora visto l'impeto ecumenico che mi sostiene potrei rendermi utile e parlarvi della bella due giorni che organizza Candida al FortePrenestino giovedi' 12 e venerdi' 13, che sarebbero questo finesettimana. ci sta pure la MolleIndustria che racconta le vicissitudini del suo ultimo, dannato giochino.

andate e portateci tutti.

 

… e se avete avuto la pazienza di arrivare fino a qui, meritate di vedere cio' che segue

21 settimane

cronometro alla mano, capelli pettinati col frullatore, peli superflui in bella vista, eccoci qui…

con tutti e due i nostri cuori.

 

 

 

 

 

12 thoughts on “21 settimane”

  1. A dire il vero, mi era venuto in mente Gramsci…

    Un lettore acidamente nazi spezza la monotonia.

  2. pure io cello’ “nazional-popolare” nel sottotitolo del mio blog!!
    pappappero!
    venendo a te, (ehm…) certo, se le misuri col cronometro ‘ste settimane non ti passeranno MAAAAI!
    bacini (un po’ froceschi…dopo una tre giorni in mezzo a 6 amiche lesbiche all’isola del giglio…!)

  3. L’androginia in età adolescenziale può essere molto fastidiosa. Quando si è maschietti lo diventa al sommo grado. Per sua fortuna, mio cugino oltre ad essere androgino era pure molto carognone. E questo “riequilibrava” alcune cose.

    L’essere “nazionalpopolari” può dare qualche soddisfazione. 😉

  4. ed un’altro vicino al vostro !
    + leggo di te e + ricordo di me !
    baci da un’istancabile londra mia princifessa!

  5. caro Acid Nazi
    (scusate eh, ma e’ che mi sento veramente nazionalpopolare ad avere un lettore che si dichiara nazista)
    devi sapere che la scrivente ha passato un’adolescenza abbastanza tormentata a causa della sua androginia.

    alle medie, il primo giorno di scuola la bidella mi caccio’ dal bagno delle femmine perche’ portavo i capelli corti e non accusavo manifestamente nessun carattere sessuale secondario.

    al liceo, nonostante mi fossero gia’ cresciute delle tette esagerate, un po’ per la mascella volitiva e le spalle troppo larghe, un po’ per il mio atteggiamento forse apparentemente poco *da femmina*, un po’ anche perche’ ero l’amica preferita della piu’ bella della classe, mi ero meritata il soprannome (abbastanza acido, si’) di TRANS. e non era bello a 15 anni sentirsi chiamare cosi’.

    poi fortunatamente e a prescindere da questi dolori giovanili sono cresciuta
    e quando ho scoperto che esisteva il *queer* non puoi immaginare la mia gioia e quanto mi e’ sembrato che tutti i pezzi del puzzle della mia identita’ sessuale si ricongiungessero felicemente.

    quindi figurati se mi suona strano o mi offendo quando mi dici che assomiglio a tuo cugino.

    io, quando mi ricordo la prima volta che un’amichetta mentre mi provavo gli occhiali da sole, mi disse *se fossi un maschio, mi vorrei fidanzare con te* ancora mi emoziono.

  6. Bella foto.

    Senza offesa alcuna, qui hai la stessa espressione (e pure la stessa capigliatura)di mio cugino. E mio cugino era un gran bell’uomo e un grande scopatore.
    Chissà come se la passa ora.

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