VENERDÍ 25 GENNAIO, DALLE ORE 17 ALLE 21 AL VOLTURNO OCCUPATO
Che cos’è un incontro di pratica postpornografica?
É un momento in cui si ragiona collettivamente sulle rappresentazioni del sesso e si prova, giocando, a immaginarne e realizzarne di nuove. Condizione essenziale per la riuscita dell’incontro è la costruzione di un ambito ludico che sia allo stesso tempo eccitante, accogliente e rilassato. Per questo sono necessarie fiducia, confidenza e rispetto.
Ogni persona arriva col suo carico di vergogne e paranoie rispetto all’argomento e quello che vogliamo è condividerle, non sommarle.
Chi puó partecipare?
Qualsiasi persona di qualsiasi sesso, etá e preferenza sessuale che abbia la voglia di sperimentare, il coraggio di mettersi in gioco e la volontá di entrare in una comunicazione intima, profonda e rispettosa con altre persone che conosce bene, che conosce poco o che non conosce per niente.
Ovviamente non sono ammessi fascismi, razzismi e in generale ideologie che costruiscono muri e impongono limitazioni alla voglia di sperimentare e costruire immaginari (e realtá) di liberazione collettiva.
Sará obbligatorio fare qualcosa?
Sí, firmare la liberatoria sulla concessione d’uso delle immagini girate. Lavoreremo sulla rappresentazione e per produrre materiale che sia fruibile e che possa comunicare anche ad altra gente. Per questo, se non vorrai essere riconoscibile procurati una maschera.
E se pensi di venire solo per guardare dovrai firmare lo stesso, perché magari non lo sai ma voyeurismo è partecipazione.
E se inizio a fare qualcosa che poi non mi piace?
Puoi smettere.
Puoi comunicarlo al gruppo o alle persone con cui stai giocando.
Puoi non dirlo e ragionarci in solitudine o con qualche persona con cui ti senti piú in confidenza.
Esattamente come nel sesso che vogliamo, anche nella rappresentazione rivendichiamo il diritto alla sottrazione se qualcosa non ci convince o sta rimuovendo qualche impulso, domanda o dolore che abbiamo paura di non saper gestire.
E se senti di aver bisogno di un supporto, io saró lí anche per questo.
Posso arrivare in ritardo?
É ammessibile un ritardo di massimo un’ora rispetto all’orario previsto – perché l’atmosfera si costruisce e la confidenza si viene a creare condividendo una serie di passaggi che sono indispensabili.
Se peró lavorate o avete qualche impedimento ineludibile scrivetemi e vediamo quello che possiamo fare.
C’è un tema?
Sí, il tema è Amori di plastica.
Sperimenteremo contatti protetti: quando si pratica una sessualitá promiscua è raccomandabile utilizzare dispositivi che ci proteggano dalle malattie sessualmente trasmissibili. Eppure l’espressione sesso sicuro fa venire in mente distanza, mancanza di fiducia e di intensitá.
L’obiettivo del laboratorio sará togliere alla plastica questo alone sfigato per legittimarla come strumento di piacere condiviso.
Cosa devo (o posso) portare?
Tutte le cose con cui giochi (o con cui vorresti giocare) quando fai sesso (debitamente pulite, c’è bisogno di dirlo?)
Consigli e raccomandazioni
Se vieni dopo la doccia sarai probabilmente piú invitante – sebbene questo sia opinabile e relativo 😉
Se hai il complesso dell’alito cattivo portati le gomme (che potrai anche offrire)
… onestamente non mi viene in mente nient’altro.
Se hai altri dubbi o domande puoi commentare questo post o scrivermi in privato a ziaslavina at gmail.com