23

traduzione fresca fresca – dal Feis (come dice mia sorella) di Ana Elena Pena

 

contenuto riportato al dominio pubblico, autoria desconocida
contenuto riportato al dominio pubblico, autoria desconocida

 

Che ti possano amare rabbiosamente, fino al midollo,
che si faccia luce fino nell’ultima cellula.
Che tu possa trovare chi ti adori in pigiama, coi capelli sporchi e appiccicati, le unghie rosicchiate e la smorfia cupa di quei giorni in cui vuoi solo morire o uccidere o tutte e due le cose.
Che possano addomesticare con polso saldo i mostri che dormono sotto il tuo letto, celebrino tutte e cadauna le tue sconfitte e ascoltino ipnotizzati il tuo lato oscuro.
Che tu possa meritare e che ti meritino senza nessun dubbio
e una cazzo di volta per tutte.
Che possano non sbagliare la mira
e tu cada fulminato davanti all’evidenza
che questa volta, SI.

 

 

(versione originale di Ana Elena Pena, artista poeta artigiana che io ammiro e a cui voglio anche bene – qui tutti i post del blog che le ho già dedicato, qui il suo sito dove potete assumerla in diversi formati – fa di tutto!)

 

Ojalá te quieran rabiosamente, hasta el tuétano,
y se haga la luz hasta en la última célula.
Ojalá encuentres a quien te adore en pijama, con el pelo revuelto y sucio, las uñas mordidas y el gesto sombrío de esos días en los que solo quieres morir o matar o ambas cosas.
Ojalá domestiquen con pulso firme a los monstruos que duermen debajo de tu cama, celebren todas y cada una de tus derrotas y escuchen hipnotizados tus caras B.
Ojalá merezcas y te merezcan sin lugar a dudas y de una puta vez.
Ojalá no yerren el tiro,
y caigas fulminado ante la evidencia
de que esta vez, SÍ.

3 thoughts on “23”

  1. Scusa ma non avevi fatto una bellissima foto di te stessa nuda su un divano? Era meravigliosa e adesso non c’è più

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